mercoledì 25 maggio 2016

COMUNE DI ROMA : LO SCONTRO VERO É TRA RANCORE ED INCLUSIONE

Non che debba fregare niente a nessuno in particolare, ma io sto facendo la campagna elettorale per il Comune di Roma e mi piace raccontare perché è per chi. 
Un memento. Prim di tutto per me.
SPIRITO DEI TEMPI
Ecco, in controtendenza con lo spirito dei tempi io penso che Roma meriti amore da tutti i candidati e dunque allo stesso modo con spirito di tolleranza e laicità io ne metto nel giudicare avversari e non nemici i concorrenti e amici dalla stessa parte quelli che a modo loro stanno nel centrosinistra.
Penso cioè che la destra sociale a Roma esiste ed è sempre esistita , che il fascismo di sinistra per così dire esista ed é la pancia della città perciò non mi scandalizzo per Casapound,Storace e la Meloni.
Semplicemente con la pancia da sola, come insegnava Menenio Agrippa, non si va da nessuna parte e gli episodi fallimentari delle giunte Storace alla Regione Lazio ed Alemanno a Roma lo certificano plasticamente. La Meloni é anche peggio: siamo ai commenti da mercato : " qui ci vorrebbero campi di grano signó; ha visto le zucchine come sono aumentate? Nun sarà che tutti 'sti immigrati ce leveno er lavoro?" . La verità é che la Meloni Sa di non andare al ballottaggio ormai ( ed é peggio per il Pd purtroppo) e dunque punta solo ad arrivare prima di Marchini. Per una battaglia interna al centrodestra per la successione di Berlusconi che non mollerà mai prima di,letteralmente alla romana: "Stirare il calzettone".
Marchini dal canto suo ha perso il treno: candidandosi col centrosinistra avrebbe messo in difficoltà il Pd dove ex Pci col magone alla fine lo avrebbero votato. A destra la pancia lo vota col fischio.....
Troppo "quartieri alti" per loro.Non lo possono soffrire. Mi sbaglierò ma per me arriva quarto.
La partita é tra cinquestelle e Giachetti.
Dico cinquestelle perché la Raggi é un ologramma. Più di qualcuno a cui ho detto "ma come voti cinquestelle, la Raggi? ", risponde  : "la Raggi chi ? Io sono incazzato nero, voto cinquestelle!" Per questo la Raggi si nasconde , perché non Sa Nulla ( e forse imparerà pure qualcosa....) ma l'unica possibilità é girare la città senza rilasciare interviste...
Giachetti a differenza del passato non é un "fenomeno" ma forse conosce la macchina amministrativa e questo potrebbe farne un buon sindaco. Molti a sinistra non vogliono votarlo per punire il Pd. 
Ora venendo da un'altra cultura di sinistra, quella della sinistra Dc, io faccio fatica  a vedere Fassina o Sel come avversari: per me rimangono possibili alleati se si vuole costruire un fronte progressista e non riesco nemmeno a capire cosa significa votare per dispetto a Renzi: se non sei d'accordo devi spiegare perché e batterlo o superarlo politicamente.
Perciò la partita vera di Giachetti é l'inclusione: riconquistare la massima parte di voto perduto.
Questo é il motivo per cui mi batto per vincere le elezioni con il Pd.
Avrei tanti motivi di dolermi del Pd romano e nazionale: le primarie/correntarie inquinate da Buzzi per esempio,che però sono colpa di Bersani e non di Renzi che ha solo raccolto un partito esangue.....
Ma la politica non é rancore ma costruzione di senso per i molti che non vedono più nella politica un luogo bello dove trovare le soluzioni.
Io continuo a credere che la Politica sia soprattutto questo. E per questo continuo a battermi.

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